Olga Loschinina: Antarctica

L’artista è un’instancabile viaggiatrice e questa sua mostra è una testimonianza diretta di come la ricerca fotografica possa andare al di là di un semplice racconto di luoghi. In questo caso l’obiettivo è puntato verso l’Antartide, un continente in continua espansione, i cui confini sono sempre in movimento.

Nelle fotografie di Loschinina i maestosi volumi degli iceberg, simbolo di effimero e mutamento, appaiono come sculture viventi colte nel loro grandioso silenzio e nella loro purezza. A ogni sua immagine, di raffinato realismo, se ne affiancano altre in cui la visione si concentra sugli effetti grafici e formali che la natura con la sua bellezza ci offre.

E’ una mostra che ci fa riflettere anche sulle tematiche ecologiche, sul concetto della coscienza della Terra, in quanto il polo sud è l’”archivio” del nostro Pianeta da tempo immemorabile, dalle eruzioni arcaiche alle tracce di meteoriti e che ora è un luogo di pace dove sono vietate le attività militari e le rivendicazioni territoriali.
L’evento è inserito nel circuito della 13a edizione di Photofestival.

Olga Loschinina è in Russia, vive e lavora in Svizzera. Olga dedica tutto il suo tempo libero ai viaggi e alla scoperta della bellezza del mondo con la sua macchina fotografica. Ha viaggiato in oltre venti paesi e nei cinque continenti. L’esperienza espositiva di Olga è iniziata a New York nel maggio 2017. Due delle sue opere sono state esposte alla fiera internazionale del mobile contemporanea di NYC e ad Agora Gallery.A Berlino nel 2017 ha preso parte alla mostra internazionale “Ways of Looking” a cura di Stefania Carrozzini; nel 2017, all’esposizione internazionale d’arte “Piccoli tesori” a Bologna; a Parigi nel 2018 EArt3f International Contemporary Art Fair a Milano: “Antarctica”, 2018 solo exhibition, Photofestival13 Milan MyMIcroGallery a cura di Stefania Carrozzini.